Castelvènere
Indicecomune in provincia di Benevento (35 km), 119 m s.m., 15,23 km², 2632 ab. (castelveneresi), patrono: san Barbato (19 febbraio).
Centro posto alla destra del fiume Calore, nel settore sudorientale dei monti del Matese. Noto con il nome di Veneri (forse da un tempio dedicato alla dea), è ricordato in un diploma del 953. Nel periodo angioino fu casale di Telese, concesso in feudo al monastero di San Salvatore Telesino. In seguito ebbe diversi feudatari, tra cui i Monsorio e i Carafa. Il borgo storico conserva parti delle fortificazioni medievali; bella la piazzetta del Mercato al cui centro è un pozzo in pietra. § L'agricoltura è rivolta alla coltivazione dell'olivo e della vite, con produzione di pregiati olio e vino (guardiasanframondi e solopaca DOC). § In località Casale Veneri un massiccio torrione è quanto resta del castello; il settecentesco Casino Brizio presenta una singolare facciata caratterizzata da due torrioni con colombaia. Nel territorio furono rinvenuti resti di un villaggio palafitticolo.