Castèllo di Serravalle
Indicecomune in provincia di Bologna (35 km), 182 m s.m., 39,22 km², 3977 ab. (serravallesi), patrono: sant’ Apollinare (23 luglio).
Centro situato alla sinistra del torrente Samoggia. Fino al 1109 fu feudo di Matilde di Canossa, quindi sempre conteso fra Modena e Bologna, di cui fu possesso nel 1228 e fortificato con rocca e mura; i modenesi se ne impadronirono nel 1325, sconfiggendo i bolognesi nella battaglia di Zappolino. Dal sec. XVI al sec. XVIII appartenne ai conti Boccadiferro.§ Conserva entro le mura medievali antiche case, il signorile palazzotto dei Ranuzzi, interamente costruito in cotto, una chiesa trecentesca e resti della rocca. La parrocchiale di Castelletto è stata ricostruita nel sec. XVIII.§ L'economia è basata sulla coltivazione di pregiati vigneti, frutta, cereali e foraggi per l'allevamento bovino e suino; l'industria opera soprattutto nei settori enologico e alimentare (caseifici, surgelati e salumi), a cui si affiancano quelli estrattivo (cave d'argilla per laterizi), delle costruzioni meccaniche e dei serramenti.