Casàl Velino
Indicecomune in provincia di Salerno (87 km), 170 m s.m., 31,79 km², 4598 ab. (casalvelinesi), patrono: san Biagio (3 febbraio).
Centro del basso Cilento, posto alla destra del fiume Alento; è compreso nel Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. Sviluppatosi intorno al monastero di San Matteo ai Due Fiumi, già esistente nel sec. X, fu possesso degli abati di Cava, poi di re Ladislao (1410). Nel 1484 fu concesso in feudo da Ferdinando I d'Aragona a Giovanni di Cunto di Amalfi, al quale seguirono altri feudatari, tra cui G. B. Bonito (sec. XVII), trucidato dai suoi vassalli. A Marina di Casal Velino è ancora visibile l'antico torrione di difesa. § All'agricoltura, che produce ortaggi, olive, uva (vino cilento DOC) e frutta, e all'allevamento (bovini, ovini, caprini, polli e suini) si affianca l'industria, attiva nei settori alimentare, dei materiali da costruzione (sabbia e pietrisco) e del legno (mobili). Marina di Casal Velino è meta di turismo estivo.