Cartigliano
Indicecomune in provincia di Vicenza (28 km), 85 m s.m., 7,50 km², 3537 ab. (cartiglianesi) patrono: santi Simone e Giuda (28 ottobre).
Centro dell'alto Vicentino, sulla sponda destra del fiume Brenta. Il territorio fu teatro di una battaglia tra Berengario e gli ungari. Il luogo, citato in un documento del 1085 come donazione al monastero trevigiano di Sant'Eufemia, appartenne ai vescovi di Vicenza e fu feudo degli Ezzelini. Seguì poi le vicende di Bassano, passando nei domini della Repubblica di Venezia nel 1404. § La parrocchiale, già ricordata nel sec. XII, fu rimaneggiata agli inizi del sec. XVII e ampliata nel tardo Ottocento; nell'ex presbiterio della chiesa si trovano un ciclo di affreschi realizzato nel 1575 dal Bassano in collaborazione con il figlio Francesco il Giovane e una pala d'altare di Bartolomeo Montagna (ca. 1500), raffigurante la Madonna in trono tra due santi. La villa Cappello, con grandioso colonnato ionico, fu costruita nel 1580 su progetto dell'architetto bassanese Zamberlan. § L'industria opera in prevalenza nei settori meccanico, edile, della lavorazione del cotone e conciario; le attività artigianali sono legate alla ceramica artistica (influente è la vicinanza a Nove) e al mobile d'arte. L'agricoltura è limitata alla coltura dei cereali.