Cartabia, Marta Maria Carla

Costituzionalista, giurista, accademica e politica italiana (San Giorgio su Legnano, 1963). Nel 1987 si laurea in Giurisprudenza all’Università degli Studi di Milano con una tesi dal titolo Esiste un diritto costituzionale europeo? con relatore il costituzionalista Valerio Onida. Nel 1993 consegue il dottorato di ricerca in Legge all’Istituto Universitario Europeo di Fiesole, specializzandosi in Giustizia costituzionale comparata alla Aix-Marseille Université. È Research Fellow alla Law School dell’Università del Michigan. Tra il 1993 e il 1999 è ricercatrice di Diritto Costituzionale all’Università degli Studi di Milano; tra il 1993 e il 1995 è assistente di studio presso la Corte costituzionale; successivamente professoressa associata e poi ordinaria di Istituzioni di Diritto pubblico all’Università degli Studi di Verona. Dal 2004 al 2011 è professoressa ordinaria di Diritto Costituzionale all’Università degli Studi di Milano-Bicocca, dove è stata titolare anche del corso Jean Monnet in Diritto costituzionale europeo (2005-2008). È Inaugural Fellow allo Straus Institute for the Advanced Study in Law & Justice della New York University e codirettrice di Italian Journal of Public Law (prima rivista giuridica italiana interamente in inglese) e dal 2021 della rivista Quaderni costituzionali, edita da Il Mulino. Nel 2011 viene nominata giudice della Corte costituzionale dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano in sostituzione di Maria Rita Saulle; nel 2014 è nominata vicepresidente della Corte e riconfermata nel 2016; nel 2019 viene eletta presidente all’unanimità. Nel 2020 termina il mandato di nove anni presso la Corte costituzionale; cessato l’incarico, Cartabia prende servizio come docente ordinario di Diritto Costituzionale e di Giustizia Costituzionale all’Università Bocconi di Milano. Dal 2017 è membro sostituto della Commissione europea per la Democrazia attraverso il Diritto. Cattolica, vicina alle posizioni ecclesiali di Comunione e Liberazione, nel 2021 è nominata da papa Francesco membro ordinario della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali. Nel febbraio 2021 accetta l’incarico come Ministro della Giustizia del governo tecnico guidato da Mario Draghi; in tale ruolo, nel luglio del 2021 avvia la riforma del sistema giudiziario penale, firmata da lei e dal costituzionalista Giorgio Lattanzi. È Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana dal 2011.

Bibliografia

M. Cartabia e J.H.H. Weiler, L'Italia in Europa, Bologna 2000; M. Cartabia e A. Simoncini (a cura di), La legge di re Salomone. Ragione e diritto nei discorsi di Benedetto XVI, Milano 2013; M. Cartabia, L. Violante, Giustizia e mito. Con Edipo, Antigone, Creonte, Bologna 2018; M. Cartabia, A. Ceretti, Un'altra storia inizia qui. La giustizia come ricomposizione, Milano 2020.