Carrisi, Donato
Scrittore, sceneggiatore, drammaturgo e regista italiano (Martina Franca, 1973). Dopo aver studiato Giurisprudenza, laureandosi con una tesi su Luigi Chiatti, il cosiddetto “mostro di Foligno”, si specializza in criminologia e scienza del comportamento. A diciannove anni inizia la sua attività di scrittore per il teatro con la commedia Molly, Morthy e Morgan messa in scena dal Gruppo Teatrale Vivarte, di cui è fondatore con Vito Lo Re. Altre sue opere teatrali sono: Cadaveri si nasce!, Non tutte le ciambelle vengono per nuocere, Arturo nella notte... e Il Fumo di Guzman, i musical Siren Bride e Dracula. L’esordio nella narrativa è del 2009 con il romanzo Il suggeritore, vincitore di numerosi premi, tra cui il Premio Bancarella. Seguono Il tribunale delle anime (2011); La donna dei fiori di carta (2011); L’ipotesi del male (2013); Il cacciatore del buio (2014). È del 2015 La ragazza della nebbia, dal quale ha tratto il film omonimo, di cui è regista e sceneggiatore, con cui nel 2018 ha vinto il David di Donatello come miglior regista esordiente. Nel 2017 Carrisi pubblica L’uomo del labirinto di cui nel 2019 firma produzione, regia e sceneggiatura dell’adattamento cinematografico con Toni Servillo. Nel 2018 esce Il gioco del suggeritore e l’anno seguente La casa delle voci. Tradotti in più di 30 lingue, hanno venduto milioni di copie e vinto premi in Italia e all’estero tra cui il Prix Polar e il Prix Livre de Poche in Francia. Come sceneggiatore collabora con la Rai per Casa famiglia (1 e 2) e Era mio fratello; con Taodue di Mediaset per Nassiriya - per non dimenticare e Squadra antimafia - Palermo oggi; con Sky per la miniserie Moana. Dal 2018 insegna all’Università IULM di Milano Scrittura di genere: thriller, noir, giallo, mystery nel master di Arti del racconto. È collaboratore del Corriere della Sera e dal 2014 conduce su Rai3 Il sesto senso. Quello che non ti aspetti dalla mente, un programma alla scoperta della mente umana e delle sue potenzialità.