Carlo X Gustavo
re di Svezia (Nyköping 1622-Göteborg 1660). Succedette al trono di Svezia nel 1654 dopo l'abdicazione della regina Cristina. Il suo breve regno fu caratterizzato da una politica espansionistica. Mosse guerra alla Polonia (1655-57) per assicurare alla Svezia il porto di Danzica e per arginare l'avanzata russa, ottenendo una grande vittoria presso Varsavia (1656). Contro di lui si formò una coalizione di Stati europei guidata da Olanda e Russia cui interessava mantenere l'equilibrio nella regione. Costretto alla guerra dalla Danimarca, la sua reazione costrinse Federico III alla pace (conclusa a Roskilde, 1658) ottenendo la Svezia meridionale e la Scania; dovette però abbandonare la Polonia e, sconfitto dalla flotta olandese, fu costretto anche a rinunciare all'obiettivo di fare del Baltico un mare svedese. La Svezia ritornò però alle sue frontiere naturali; riuscì anche ad annettere alla corona vasti possedimenti alienati precedentemente dalla regina Cristina.