Carle, Gilles
regista cinematografico canadese (Maniwaki, Quebec, 1929-Granby, Quebec, 2009). Iniziò con due film ironico-paradossali: La vie heureuse de Léopold Z. (1965), sulla vita tutt'altro che felice di un proletario, e Le viol d'une jeune fille douce (1968) su una violenza terrificante, perché non violenta. Denunciò il “meticciato” culturale in Red (1970), sceneggiato con E. Flaiano; analizzò i contrasti tra civiltà e natura in Les mâles (1971), La mort d'un bûcheron (1973) e Les corps celestes (1973); scolpì due ritratti dolorosi di donna in La vraie nature de Bernadette (1972) e La tête de Normande Saint-Onge (1975), quest'ultimo scritto con Ben Barzman. Da una popolare saga letteraria ha tratto Les Plouffe (1981) e dall'omonimo romanzo di L. HémonMarie Chapdelaine (1983). Nel 1985, insieme a D. Arcand, ha diretto The Crime of Ovide Plouffe. Altri film sono La postière (1992), Pudding chômeur (1996) e Moj, j'me fais mon cinéma (1999).