Caraiti
Redazione De Agostini
sm. pl. [dall'ebraico Qārā'īm, biblisti]. Setta ebraica fondata da Anan ben Dāwīd nel sec. VIII. Riallacciandosi all'antica setta dei Sadducei, i Caraiti accettano come base della vita religiosa ebraica l'interpretazione letterale della Bibbia (Miqrà'), rifiutando la tradizione orale e l'interpretazione rabbinica. Furono aspramente combattuti da Abraham ben Dāwīd Halewi nella sua opera Ordine della tradizione. Dopo la presa di Gerusalemme da parte dei crociati (1099), i Caraiti emigrarono e si sparsero nei Paesi slavi. Ebbero una certa importanza in Russia dal sec. XII al XVIII e nel 1863 ottennero i pieni diritti civili. Ridotti a poche migliaia, si trovano in Crimea, Polonia, Lituania e Israele.