Caprèra
isola (superficie 15,8 km²) dell'arcipelago di La Maddalena, presso la costa nordorientale della Sardegna, amministrativamente compresa nel comune di La Maddalena. Costituita da rocce granitiche, è dominata dal monte Teialone; ha coste alte, caratterizzate, a S e a W, da profonde insenature e da scogliere. A W si trova l'isola della Maddalena, con cui Caprera è collegata da una diga di 600 m, sulla quale corre una strada che supera l'interposto braccio di mare detto “passo della Moneta”. Principale risorsa è il turismo. Riserva naturale orientata dal 1980, è compresa con le altre isole dell'arcipelago nel Parco Nazionale Arcipelago La Maddalena.Forse corrispondente all'antica Phintonis di Tolomeo, Caprera è soprattutto nota per essere stata in diversi momenti la dimora di Garibaldi, il quale, acquistatala nel 1855, vi costruì una modesta casetta di quattro stanze, la cosiddetta “Casa Bianca”, in seguito ampliata con l'aggiunta di un fabbricato a due piani. Ceduta dagli eredi al governo italiano, l'isola, in cui Garibaldi morì e volle essere sepolto, fu dichiarata monumento nazionale nel 1907.Il Compendio Garibaldino, ristrutturato e sede dagli anni Settanta del Novecento del Museo Nazionale Garibaldino, custodisce gli ambienti originari della casa e molti oggetti (tra cui dipinti, armi e indumenti) e documenti appartenuti a Garibaldi. Nei pressi della “Casa Bianca” è la tomba del generale, costituita da un masso di granito, affiancata da quelle dei figli.
Caprera. Resti di costruzioni militari presso Punta Rossa.
De Agostini Picture Library/P. Jaccod