Campin, Robert
pittore fiammingo (Tournai ca. 1375-ca. 1444). Identificato da alcuni col Maestro di Flémalle – così chiamato da un gruppo di dipinti (ora allo Städelsches Kunstinstitut di Francoforte) provenienti presumibilmente da un'abbazia di Flémalle presso Liegi, in zona mosana – per lo stile mosano-renano comune tanto alla pittura fiamminga che a quella della Vallonia in cui fu attivo il Campin (precisamente a Tournai, dove tenne una fiorente bottega). Al Campin si riferisce un gruppo di dipinti che vanno dalla Deposizione (1415-20; Londra, collezione Seilern), dove lo sfarzoso fondo d'oro lavorato si anima per la presenza di figure intensamente drammatiche, alla Madonna del muretto fiorito (Berlino, Staatliche Museen), agli sportelli con l'Annunciazione e lo Sposalizio di Maria (Madrid, Prado), dove l'affinità con J. Van Eyck si scioglie in un linguaggio più dolce e sognante, fino al capolavoro del 1425 ca., l'Adorazione del Bambino (Digione, Museo), che raggiunge toni di intima, freschissima poesia. Le tavole di Francoforte (ca. 1430), dalle forme turgide e piene, accennano a una monumentalità e a una fermezza di segno che attrassero sia Van Eyck sia Rogier van der Weyden. "Per approfondire Vedi Gedea Arte vol. 5 pp 332-337" "Per approfondire Vedi Gedea Arte vol. 5 pp 332-337"
Robert Campin. Santa Barbara (Madrid, Prado).
De Agostini Picture Library