Campi d'urne, cultura di-
vaste necropoli tipiche dell'Europa centrorientale, sorte verso la media o tarda Età del Bronzo verosimilmente col diffondersi di nuove credenze religiose che all'usanza funebre dell'inumazione sostituirono quella dell'incinerazione e quindi della deposizione delle ceneri dell'estinto in urne. La cultura dei Campi d'urne (in tedesco Urnenfelderkultur) sembra trarre origine dalla cultura dei tumuli; tra i sepolcreti più arcaici di questo nuovo rito sono da menzionare quelli di Vatina-Klicevac nel Banato e di Lovasbereny in Pannonia, appartenenti all'Età del Bronzo. Da Dalj (Iugoslavia) questa cultura si diffuse nell'Europa centrale, raggiunse la Francia spingendosi inoltre fino alla Penisola Iberica. Verso sud le influenze della nuova civiltà si fecero sentire nella tarda Età del Bronzo, con le necropoli austriache e, in Italia, di Canegrate.