Camairago
Indicecomune in provincia di Lodi (20 km), 53 m s.m., 12,85 km², 585 ab. (camairaghesi), patrono: santi Cosma e Damiano (ultima domenica di settembre).
Centro situato alla destra dell'Adda. Di antica origine, appartenne all'arcivescovo di Milano Ariberto da Intimiano, ai Visconti e ai Borromeo (1440), che ricostruirono il castello, dopo le distruzioni causate dalle lotte comunali tra Milano e Lodi. Fortificato da Marco Antonio Colonna (1521), nel 1629 subì l'occupazione dei lanzichenecchi diretti a Mantova. § Il castello dei Borromeo, eretto nel 1440 su una fortificazione medievale, conserva il torrione d'ingresso e tracce del ponte levatoio; nei dintorni sorge il santuario della Madonna della Fontana (sec. XVI). § L'economia si basa in prevalenza sull'agricoltura (cereali e foraggi) e sul diffuso allevamento di bovini da latte e di suini; si pratica la pioppicoltura. § Di rilevante interesse è la Riserva Naturale Tenuta del Boscone, un raro esempio di tradizionale ambiente agricolo padano, che si estende per circa trecento ettari sulla riva dell'Adda.