Caderzóne
Indicecomune in provincia di Trento (57 km), 723 m s.m., 18,65 km², 602 ab. (caderzonesi), patrono: san Biagio (3 febbraio).
Centro della valle Rendena. Di origine preromana, nel Medioevo fece parte del Marchesato delle Giudicarie; fu in seguito feudo dei Lodrone e dei Madruzzo. § Nel borgo, caratterizzato da ripide stradine lastricate e da piazze con tipiche fontane di pietra, sorge la parrocchiale di San Biagio, ricostruita nel sec. XIX, che conserva il campanile trecentesco. Poco lontano sorge il santuario di San Giuliano (sec. XIX), nei pressi dell'omonimo lago. § L'agricoltura produce foraggi, patate e cereali. Praticato l'allevamento bovino. In crescita il terziario, favorito dal turismo escursionistico e dal settore agrituristico in espansione.