Córteno Gòlgi
Indice
comune in provincia di Brescia (108 km), 925 m s.m., 82,58 km², 1992 ab. (cortenesi); patrono: santa Maria Assunta (15 agosto).
Centro esteso nella valle di Corteno, tributaria di destra dell'alta Valcamonica; sede comunale è Pisogneto. Il territorio seguì le vicende della valle principale, possesso dei vescovi e del comune di Brescia, passando ai Visconti (1337) e poi a Venezia (1428), cui appartenne sino alla fine del sec. XVIII.Rimangono i ruderi di un castello medievale. La parrocchiale di San Martino è una costruzione dei sec. XIV-XV, molto rimaneggiata.§ L'economia si basa sul turismo invernale, con buone strutture alberghiere, sportive e ricreative, ed escursionistico, richiamato anche dalla Riserva Regionale Valli di Sant'Antonio: di grande interesse ambientale, si estende per 2500 ettari e comprende le belle valli di Campovecchio e di Brandet. Altre risorse provengono dall'agricoltura (foraggi per l'allevamento bovino) e dall'attività di aziende artigianali (lavorazione del legno e dei metalli).§ Vi nacque Camillo Golgi (1843-1926), premio Nobel per la medicina, il cui nome fu aggiunto a quello del comune nel 1956.