Còsroe II
Redazione De Agostini
sovrano della dinastia dei Sassanidi, detto Aparvēz (il vittorioso). Regnò fra il 590 e il 628. Con l'aiuto di truppe bizantine inviate dall'imperatore Maurizio, Cosroe riuscì a riottenere il trono del quale si era impadronito l'usurpatore Varhrān. Nel 602, con il pretesto di vendicare l'uccisione dell'imperatore Maurizio, aprì le ostilità contro i Bizantini; le sue truppe penetrarono in Asia Minore e in Siria, conquistarono Damasco, Gerusalemme e Alessandria e assediarono Costantinopoli. Pochi anni dopo, Eraclio, successore di Foca, gli tolse tutte le conquiste. Cosroe, che aveva rifiutato la pace, fu ucciso in una rivolta dei suoi generali.