Cìngia de' Bòtti
Indice
comune in provincia di Cremona (21 km), 31 m s.m., 14,41 km², 1277 ab. (cingesi), patrono: san Giovanni Evangelista (27 dicembre).
Centro della pianura, situato tra i fiumi Po e Oglio. Si costituì attraverso le donazioni di Bonifacio di Toscana e di Lanfranco di Scandolara ai vescovi cremonesi, confermati nel possesso da un diploma imperiale del 1136. Nei secoli successivi divenne proprietà dei Visconti e dei veneziani. § La novecentesca parrocchiale di San Pietro si presenta in forme neogotiche e conserva dipinti dei sec. XVII-XVIII, dei cremonesi Francesco Boccaccino e Angelo Massarotti tra gli altri. § L'economia è caratterizzata dall'agricoltura, con estese coltivazioni di cereali, ortaggi e foraggi per l'allevamento di bovini da latte e suini; è sviluppata l'avicoltura. Operano inoltre aziende di produzione lattiero-casearia e di abbigliamento.