Busken Huet, Conrad
scrittore, teologo e critico olandese (L'Aia 1826-Parigi 1886). Studiò teologia a Leida, Losanna e Ginevra (1844-50); dal 1851 al 1862 fu pastore della comunità protestante di lingua francese ad Haarlem; poi si dedicò esclusivamente alla critica letteraria e al giornalismo. Fece parte della redazione della rivista De Gids, ma ne fu allontanato per i suoi articoli polemici. Ammiratore di Sainte-Beuve e di Taine, si è rivelato critico acuto e vigoroso in Fantasie e critiche letterarie (25 vol., 1881-88), ne Il Paese di Rubens (1879) e soprattutto ne Il Paese di Rembrandt (1882-84), studio della cultura e della società olandesi del Seicento. Notevoli anche i romanzi Lidewyde (1868), Gli anni scolastici di Robert Bruce (1875) e Jozefine (1878).