Bury, Pol
Redazione De Agostini
artista belga (Maine-Saint-Pierre 1922). Nel 1939 aderì al gruppo surrealista “Rupture” e nel 1945 partecipò alla mostra internazionale surrealista di Bruxelles. Dopo aver collaborato (1949-51) con il gruppo Cobra e aver seguito nei suoi dipinti la tradizione del surrealismo figurativo (fino al 1954 ca.), iniziò a produrre i primi mobiles planes e nel 1957 utilizzò per la prima volta un motore elettrico che imprimeva movimento alle sue sculture. Entrato così nell'ambito dell'arte cinetica, Bury opera normalmente in una sfera intima; il caratteristico dinamismo delle sue opere, estremamente lento, arriva a creare effetti allucinatori (Punti rossi, 1967; Entità erettili, ca. 1970; 48 bilie in prospettiva, 1987).