Burgenland
Indicestato federato dell'Austria orientale, 3965 km², 278.221 ab. (stima 2005), 70 ab./km², capoluogo: Eisenstadt. Confini: Stiria (W), Austria Inferiore (NW); Slovacchia (NE), Ungheria (E), Slovenia (S).
Il territorio, pianeggiante a NE e montuoso o collinare altrove (monte Geschriebenstein, 883 m, monti Leitha, 484 m), è in parte limitato dal fiume Leitha e attraversato da alcuni tributari del Raab (Rabnitz, Lafnitz, ecc.). Il settore nordorientale del Burgenland è occupato dal lago di Neusiedl (115 m; minima elevazione dell'Austria) e da numerosi laghetti, stagni e paludi (Seewinkel). Il clima, generalmente temperato, subisce nella sezione orientale l'influsso pannonico continentale, con estati molto calde e inverni freddi. A cavallo del confine con l'Ungheria si trova il Parco nazionale di Neusiedlersee-Seewinkel, creato nel 1993, che protegge una vasta zona lacustre. La regione è etnicamente mista, con popolazione germano-slavo-ungherese e rom; la percentuale di protestanti è la più alta fra gli stati federati dell'Austria (circa il 13%). Dal 1491 al 1647 fece parte del territorio degli Asburgo, poi passò all'Ungheria; nel 1921 tornò all'Austria, salvo la contea di Sopron.Centri principali, oltre al capoluogo, sono Neusiedl am See, Deutschkreutz e Oberwart. § Fiorente è l'agricoltura; colture principali sono quelle dei cereali, delle barbabietole da zucchero, delle patate, degli ortaggi e del tabacco, e, nelle zone collinari, la viticoltura e la frutticoltura. L'industria, poco sviluppata, è attiva nei settori di trasformazione dei prodotti agricoli (zuccherifici), forestali e del sottosuolo. Il turismo è molto sviluppato: nella regione del lago di Neusiedl (protetto dal parco nazionale) si concentrano oltre il 50% delle presenze turistiche.