Buglióni, Benedétto
scultore italiano (Firenze 1461-1521). Apprese la tecnica di invetriare le terrecotte dai della Robbia, dei quali fu collaboratore, e risentì dell'influenza del Verrocchio. Nel 1484, per il convento dei Servi a Firenze, modellò la Discesa al Limbo; dal 1487 al 1490 lavorò agli ornati della cappella del Santo Anello nella cattedrale di Perugia; nel 1508 lavorò in S. Francesco di Massa e nel 1510 nell'ospedale del Ceppo a Pistoia. Suo allievo fu Santi (Firenze 1494-1576) che, adottato dal maestro, ne prese il nome e rilevò la bottega, collaborando a Pistoia con Giovanni della Robbia alla decorazione dell'ospedale del Ceppo (1525) e col Tribolo alla statua equestre di Giovanni dalle Bande Nere. Tra le altre opere a Firenze, i pavimenti della Biblioteca Laurenziana e quelli di Palazzo Vecchio.