Buchez, Philippe-Joseph-Benjamin
medico e uomo politico francese (Matagne-la-Petite, Ardenne, 1796-Rodez 1865). Fu con Bazard uno dei fondatori della carboneria francese; compromesso nella cospirazione di Belfort nel 1821, sfiorò la pena di morte. Aderì al sansimonismo da cui si allontanò per creare un movimento neocattolico, basato su una teoria social-cristiana di cui diffuse le idee attraverso la sua rivista L'Européen (1831) e il periodico L'Atelier. Contrario al colpo di stato di Napoleone III, fu arrestato nel 1851. Scrisse alcuni trattati tra cui: Introduction à la science de l'histoire ou science du développement de l'humanité (1833); Essai d'un traité complet de philosophie du point de vue du catholicisme et du progrès social (1839); Traité de politique et de science sociale (postumo, 1866).