Brontë, Charlotte, Emily e Anne
Indicescrittrici inglesi, sorelle (Charlotte: Thornton, Yorkshire, 1816-Haworth, Yorkshire, 1855; Emily: Thornton 1818-Haworth 1848; Anne: Thornton 1820-Scarborough, Yorkshire, 1849). Rimaste orfane di madre, ricevettero dal padre, rettore anglicano di Haworth, un'educazione disumanamente austera. Ebbero un'esistenza solitaria e priva di eventi; ricchissima fu invece la loro vita affettiva: di tenace amore fraterno, d'intensa passione per il mondo che le circondava (le desolate e selvagge brughiere), di amore per la letteratura. Nel 1846 pubblicarono insieme, sotto gli pseudonimi di Currer (Charlotte), Ellis (Emily) e Acton (Anne) Bell, una raccolta di versi di cui vendettero solo due copie. Successivamente, pur mantenendo gli pseudonimi, cominciarono a scrivere separatamente romanzi. Emily, la sola a iscrivere il suo nome nella storia della letteratura inglese sia come narratrice sia come poetessa, fu autrice di un solo romanzo, Wuthering Heights (1847; Cime tempestose), una delle opere più poetiche della narrativa inglese, specie di poema in prosa sullo sfondo tempestoso del natio Yorkshire. Charlotte, che nel 1854 sposò il reverendo Arthur Bells Nicholls, curato di suo padre, e morì di parto nove mesi dopo il matrimonio, scrisse quattro romanzi che riflettono una maggiore ricchezza di contatti con il mondo esterno: The Professor, rifiutato dagli editori e pubblicato postumo nel 1857; Jane Eyre (1847), ricco di episodi a forti tinte; Shirley (1849), che ha come sfondo l'ambiente dei tessitori dello Yorkshire; e Villette (1849), felice rifacimento di The Professor, che per l'intensità emotiva si distacca dai modelli letterari dell'epoca vittoriana. Postumo apparve il frammento Emma (1860, con prefazione di W. M. Thackeray). Anne è autrice di due romanzi: Agnes Grey (1847) e The Tenant of Wildfell Hall (1848; L'inquilino di Wildfell Hall), interessanti soltanto per gli elementi autobiografici che gettano luce sulle esperienze della famiglia.
Charlotte, Emily e Anne Brontë ritratte dal fratello P. Branwel Brontë (Londra, National Portrait Gallery).
Londra, National Portrait Gallery
Bibliografia
F. Bentley, The Brontës, Londra, 1947; M. Spark Stanford, Emily Brontë, Londra, 1966; E. C. Gaskell, La vita di Charlotte Brontë, Milano, 1987.