Brjansk (città)
Indicecapoluogo della provincia omonima (Russia), 217 m s.m., 420.000 ab. (stima 2006).
Città della Russia, 335 km a SW di Mosca; è attivo porto sul fiume Desna. È sede di due università. Aeroporto. § Brjansk fu fondata nel 1146 sulla destra del fiume con il nome di Debrjansk, che mantenne fino al 1920; fu prima capitale del Principato di Brjansk (XIII-XIV sec.), poi annesso alla Lituania; subì poi il controllo del Regno lituano, per essere infine annessa allo Stato Moscovita nel 1503, divenendo una città-fortezza ai confini sudoccidentali dell'Impero russo. Durante i regni di Pietro il Grande e Caterina II furono costruiti arsenali militari e numerose altre industrie. Dopo la costruzione della ferrovia Orel-Vitebsk (1868) la città divenne un importante centro industriale, sviluppatosi poi nel XX secolo. Durante la seconda guerra mondiale fu conquistata dalle truppe corazzate del generale tedesco Guderian (18 ottobre 1941) nel corso della grande offensiva condotta dal maresciallo von Bock in direzione di Mosca. Fu liberata dall'Armata Rossa nel 1943. § La città moderna si estende con i suoi sobborghi industriali (produce la maggior parte del materiale ferroviario russo) anche sulla riva sinistra del Desna, lungo la quale si snoda la ferrovia (linea Mosca-Kijev). Brjansk ha in parte subito gli effetti dell'incidente nucleare di Černobyl.