Briènno
Indicecomune in provincia di Como (16 km), 203 m s.m., 9,06 km2, 425 ab. (briennesi), patrono: santi Nazario e Celso (28 luglio).
Centro posto sulla sponda occidentale del lago di Como. Alleato con Federico Barbarossa nella guerra contro Milano, fu da questi concesso in feudo al vescovo di Como. Nel 1497 Ludovico il Moro lo donò a Lucrezia Crivelli e nel 1647 passò ai Gallio.§ La parrocchiale dei Santi Nazario e Celso dalle chiare forme barocche dovute al rifacimento secentesco, conserva parte del campanile appartenuto al primitivo edificio (sec. XI) e, all'interno, un polittico di Andrea de Passeris e un organo Serassi. Isolata presso il lago sorge la parrocchiale di San Vittore, che possiede uno dei più antichi campanili romanici di tipo comasco.§ Le attività artigianali, operanti nei settori tessile, della carpenteria metallica e delle passamanerie, sono affiancate da quelle collegate con il turismo.