Branald, Adolf
Redazione De Agostini
romanziere ceco (Praga 1910-2008). In Parrucca d'argento (1947) e Pane e canti (1952) trattò con successo temi del mondo dello spettacolo; in Il treno-ospedale (1950) rievocò l'occupazione nazista e in Il re delle ferrovie (1959) si ispirò al mondo dell'industria. Ha inoltre scritto Il soldato della rivoluzione (1962), Il valzer da Lohengrin (1972), Noi del teatro (1983).