Bouvier, Nicolas
scrittore svizzero di lingua francese (Ginevra 1929-1998). Cresciuto negli ambienti della grande borghesia ginevrina, lo scrittore, con L’Usage du monde (1963; L'uso del mondo), divenne il simbolo del moderno travel-writer (lo scrittore viaggiatore) fino a quel momento rappresentato solo da autori anglosassoni. Fotografo e iconografo, Bouvier si sforzò di comprendere a fondo la vita dei Paesi visitati, trasferendola poi nei suoi libri. In particolare, si sofferma a descrivere la dissoluzione della propria identità confrontata con l'“alterità” del Paese straniero. Il tema della solitudine è accentuato in Le Poisson-Scorpion (1981; Il pesce-scorpione) che parla del suo viaggio a Ceylon. La ricerca interiore che anima tutta l'opera e una sottile vena di humourdistaccato fanno di lui un autore originale, poco comune. Da ricordare anche Chroniques japonaises (1989; Cronache giapponesi) e Journal d’Aran (1990; Diario d'Aran) sull'Irlanda.