Bourniquel, Camille
scrittore francese (Parigi 1918). È stato direttore letterario della rivista Esprit, poeta (Chemins d'Hermès), biografo (Chopin), commediografo (Les Gardiens, 1968), prima di consacrarsi al romanzo in cui si segnala come prosatore purista, inserito nella linea della grande tradizione francese. Sensibile a una realtà quotidiana vista con occhio impassibile, la contrappone al mondo del sogno creatosi durante la giovinezza e indicato quale mezzo di superamento delle difficoltà odierne, con l'aiuto della memoria. Tra le opere di maggior successo si ricordano: Retour à Cirgue (1953), Sélinonte ou la chambre impériale (1970; Prix Médicis), Le jugement dernier (1983), Le jardin des délices (1987), Karma (1999) e il saggio L'Empire Sarkis (1981), Le Manège d'hiver (1986), Queen Alicia (2004).