Borbóne, Giàcomo II di-
conte di La Marche (? ca. 1370-Besançon 1438). Figlio di Giovanni I e di Caterina Vendôme, partecipò nel 1395 alla crociata e fu fatto prigioniero dai Turchi a Nicopoli. Nel 1406 sposò Beatrice di Navarra. Partigiano dapprima dei Borgognoni, passò in seguito agli Armagnacchi e diede la figlia Eleonora in sposa a Bernardo di Armagnac. Nel 1415, essendogli nel frattempo morta la moglie, fu prescelto quale marito di Giovanna II, divenuta, alla morte del fratello Ladislao, regina di Napoli. Subito dopo il matrimonio, Giacomo si inimicò popolo e nobili facendo arrestare Muzio Attendolo Sforza e il favorito della regina Pandolfello Piscopo, concedendo le cariche e i castelli di maggior importanza a nobili francesi e tenendo la regina quasi prigioniera. Il 13 settembre 1416 il popolo di Napoli e i baroni insorsero contro di lui e lo tennero prigioniero in Castel dell'Ovo; in seguito all'interessamento pontificio, gli fu concessa una certa libertà, di cui approfittò per fuggire. Dopo brevi soggiorni a Venezia e a Treviso, dal 1426 fu alla corte di Francia.