Blessagno

comune in provincia di Como (30 km), 762 m s.m., 3,57 km², 253 ab. (blessagnesi), patrono: sant’ Abbondio (31 agosto).

Centro situato nella valle d'Intelvi. Citato come Blexum in un documento dell'852, fu sotto la giurisdizione del comune di Como (sec. XII) e ne seguì le vicende. A partire dal 1451 e fino al 1583 (tranne il periodo tra il 1525 e il 1533 in cui appartenne ai Pusterla), fu dei Rusca e poi dei Marliani.§ La parrocchiale di Sant'Abbondio risale al sec. XVII. Nella frazione di Lura sorge l'oratorio di San Silvestro, che della primitiva fabbrica romanica conserva una parete ad archi ciechi nel lato NE dell'edificio attuale: quest'ultimo è il risultato di successivi interventi e si presenta con due absidi contrapposte, la prima del Quattrocento e la seconda, più alta, del Settecento. § Centro tradizionalmente agricolo, basa la sua economia sulla coltivazione di mais e foraggi; sviluppate anche le attività di sfruttamento dei boschi (soprattutto legname). Posto in posizione panoramica, è località di villeggiatura estiva.