Bled
città nella regione della Osrednjeslovenska (Slovenia), 501 m s.m., posto sul pendio orientale del monte Tricorno (2863 m), presso la sponda settentrionale del lago omonimo. § Le prime tracce di insediamento umano nell'area risalgono al neolitico. Abitata da popolazioni slave nel sec. VII, la regione cadde alla fine del sec. VIII sotto il dominio carolingio e poi germanico. Infeudata ai vescovi di Bressanone agli inizi del sec. XI, passò sotto l'amministrazione austriaca nel 1803. Dopo la parentesi francese delle Province Illiriche (1809-1915), tornò ai vescovi di Bressanone fino al 1838. Entrata, con la Slovenia, nella Iugoslavia nel 1919, durante la seconda guerra mondiale fu occupata dai Tedeschi e utilizzata come quartier generale. § Il castello, situato su un'alta rupe, conserva della sua struttura originaria una torre romanica. Visse la fase costruttiva più intensa nel Settecento, quando venne anche rifatta in stile barocco e affrescata la cappella quattrocentesca dedicata a san Albuino, la parte più interessante dell'intero complesso. In una sala è allestito un museo che illustra la storia della città. La parrocchiale di san Martino fu costruita in stile neogotico nel 1905 al posto di una chiesa gotica distrutta da un terremoto. Su un'isoletta è l'antica chiesa votiva di santa Maria, costruita probabilmente su un tempio pagano e rifatta completamente agli inizi del Cinquecento. § La città è dagli anni Trenta del Novecento una rinomata stazione turistica e oggi base per escursioni al Parco Nazionale del Triglav, l'unico parco naturale in Slovenia.
Bled. Veduta del centro sloveno situato sul lago omonimo.
De Agostini Picture Library/ G. Berengo Gardin