Biden, Joseph Robinette Jr.
Politico statunitense (Scranton 1942), conosciuto comunemente come Joe Biden. Dopo la laurea in Scienze politiche conseguita presso l’università di Newark (1965) e quella in Legge alla Syracuse University (1968), si dedica brevemente alla professione forense prima di entrare in politica nel 1972, conquistando il seggio di senatore del Delaware con il partito Democratico: diviene così il sesto senatore più giovane della storia degli Stati Uniti. Viene riconfermato ininterrottamente al Senato fino al 2008, ricoprendo nel corso dei diversi mandati le cariche di presidente della Commissione Giustizia del Senato federale (1987-1995), presidente della Commissione Esteri del Senato degli Stati Uniti d'America (2001-2009) e presidente del Comitato di controllo sul narcotraffico internazionale del Congresso degli Stati Uniti d'America (2007-2009). In politica interna, grazie ai suoi incarichi istituzionali si è occupato di politiche contro la droga e a favore della prevenzione della criminalità; ha sempre dimostrato sensibilità alle questioni relative alle libertà civili, battendosi per esempio a favore del Violent Crime Control and Law Enforcement Act e del Violence Against Women Act. In politica estera, si è dichiarato contrario alla guerra del Golfo nel 1991, ha sostenuto l'espansione della NATO nell'Europa orientale e l’intervento nelle guerre jugoslave degli anni ’90; ha anche votato a favore della guerra in Iraq nel 2002, opponendosi però nel 2007 all'aumento delle truppe statunitensi sul suolo iacheno. Nel 2008 viene scelto da Barack Obama come suo vicepresidente, carica poi riconfermata con il secondo mandato di Obama (2013). In questa veste, ha svolto funzioni di diplomazia interna, negoziando con il partito repubblicano la votazione di alcune leggi, come il Tax Relief Act del 2010, il Budget Control Act del 2011 e l'American Taxpayer Relief Act del 2012. Ha anche supervisionato gli interventi governativi dopo la ripresa economica seguita alla crisi economica del 2008. Nel 2017 viene insignito della Medaglia presidenziale della libertà, la massima onorificenza del Paese. Dopo due candidature fallimentari alle primarie presidenziali democratiche nel 1988 e nel 2004, nell’aprile 2020, con il ritiro dello sfidante Bernie Sanders, diventa il candidato ufficiale del partito Democratico contro il presidente uscente Donald Trump, sconfiggendolo nelle elezioni del novembre 2020 e diventando il 46esimo presidente degliStati Uniti.