Bièntina
Indicecomune in provincia di Pisa (23 km), 10 m s.m., 29,26 km², 8511 ab. (bientinesi), patrono: san Valentino (Pentecoste).
Centro del Valdarno Inferiore, situato nella pianura fra il monte Pisano e le colline Cerbaie. Antico castello, già ricordato nel 793, nel 1117 fu ceduto da Rabodone, marchese di Toscana, agli arcivescovi di Pisa. Successivamente compreso nella Repubblica di Pisa, fu devastato dalla Lega Guelfa nel 1275, per passare nel 1285 a Lucca e nel 1402 a Firenze.Nell'abitato, che conserva i resti delle fortificazioni medievali, sorge la chiesa dell'Assunta, rifatta nel Settecento, al cui interno è un bel pulpito del sec. XV.§ L'agricoltura produce cereali e foraggi. L'industria è attiva nella produzione dei mobili, nella componentistica per l'arredamento, nell'abbigliamento e nella lavorazione della pelle.