Bernaréggio

comune in provincia di Monza e Brianza, 234 m s.m., 5,87 km², 8298 ab. (bernareggesi), patrono: Natività di Maria Vergine (8 settembre).

Centro della Brianza situato nella pianura alla destra dell'Adda. Appartenne ai Pedroni (sec. XII), alla nota famiglia dei Bernareggi (sec. XIV), ai Seccoborella (1475) e, infine, ai Trotti (1733).§ La parrocchiale di Santa Maria Nascente, eretta nel 1865 in stile neoclassico, con pronao sulla facciata, conserva una tela di Bernardino Campi (sec. XVI). Al sec. XIX risale anche la villa Deazzi Lanfranconi, ora Caligaris Sottocornola, realizzata su disegno di Giuseppe Balzaretto. Affreschi del Cinquecento decorano l'interno dell'oratorio dei Santi Gervasio e Protasio.§ L'economia si basa sull'industria, attiva nei settori alimentare, meccanico (chiusure in ferro per imballaggi), della lavorazione del legno (mobili, complementi d'arredo) e della gomma (guarnizioni). L'agricoltura produce cereali (soprattutto mais), foraggi; è attivo l'allevamento bovino e suino.