Bergonzóni, Alessandro
autore e attore teatrale italiano (Bologna 1958). Cabarettista e attore teorico del comico allo stato puro, oltre che autore di testi collabora con quotidiani e riviste. Virtuoso della parola, “furia parolaia” come è stato definito da alcuni, utilizza un linguaggio elaborato ricco di invenzioni linguistiche sia sul palcoscenico sia nella scrittura. Tra le sue pubblicazioni si ricordano: Le balene restino sedute (1989); Quasi quanti articoli determinativi e non (1990), Il grande Fermo e i suoi piccoli Andirivieni (1995), nel quale esplora, per la prima volta in una esplicita dimensione narrativa, i frammenti di un universo impazzito e Non ardo dal desiderio di diventare uomo finché posso essere anche donna bambino animale o cosa (2005). In teatro ha riscosso molto successo con Anghingò (1992), spettacolo per narratore solista, dove emerge l'assenza totale di una vicenda narrativa e di un qualsiasi filo temporale. Nel 2004 porta nei teatri lo spettacolo Predisporsi al micidiale.