Benevènto, battàglie di-
scontri avvenuti nella città di Benevento. § Nel 275 a. C. i Romani, al comando del console Manio Curio Dentato, vi sconfissero il re dell'Epiro, Pirro. Questi assalì i Romani con gli elefanti che provocarono, dapprima, uno sbandamento nei legionari. Ma l'uso di frecce infuocate da parte dei Romani inferocì e impaurì i pachidermi che volsero in fuga scompigliando le stesse file epirote. Con un assalto deciso in quell'attimo di sbandamento i Romani sbaragliarono il nemico. § Nel corso delle ostilità apertesi fra Carlo d'Angiò e Manfredi per la signoria del Regno di Napoli, il 26 febbraio del 1266 ebbe luogo una battaglia tra gli eserciti opposti. Attaccarono per primi i fanti di Manfredi, che respinsero la fanteria nemica. Entrarono allora in azione le opposte cavallerie, che combatterono accanitamente, ma alla fine prevalse la cavalleria francese, che travolse quella nemica. Lo stesso Manfredi trovò eroica morte nella mischia. La vittoria di Benevento diede a Carlo d'Angiò il Regno di Napoli.