Belcari, Fèo
Redazione De Agostini
letterato italiano (Firenze 1410-1484). La fama di Belcari, più che alle Laudi, ai sonetti e ai volgarizzamenti, tra cui il Prato spirituale e il Trattato di Jacopone da Todi, è legata alle sue sacre rappresentazioni (San Giovanni nel deserto, Annunciazione, San Panunzio, Ascensione, Avvenimento dello Spirito Santo, San Giorgio) e soprattutto all'Abramo e Isacco (1449), in cui la semplicità scenica e il candore religioso raggiungono la schietta commozione della poesia.