Bedmar, Alfonso de la Cueva, marchése di-
Redazione De Agostini
diplomatico e cardinale spagnolo (Granada 1572-Oviedo 1655). Ambasciatore spagnolo a Venezia dal 1607, ne venne espulso a furor di popolo nel 1618, per aver cospirato contro la Repubblica in accordo con Osuna, viceré di Napoli, e Villafranca, governatore di Milano. Trasferito a Bruxelles come agente del re di Spagna, si fece odiare anche dai Fiamminghi, finché, creato cardinale da Gregorio XV su richiesta di Filippo IV (1622), si trasferì a Roma, dove visse diversi anni collaborando attivamente con gli ambasciatori spagnoli; venne quindi inviato come vescovo a Málaga e poi a Oviedo.