Beck, Beatrix
scrittrice belga di lingua francese (Svizzera 1914). È stata l'ultima segretaria di André Gide e ricevette nel 1952 il premio Goncourt per Léon Morin prêtre, portato sugli schermi nel 1961 da Jean-Pierre Melville. Dopo il 1966 si recò negli Stati Uniti e quindi in Canada. Ritornata in Francia (e ottenuta la nazionalità francese su intercessione di Roger Nimier) scrisse romanzi autobiografici come Des accomodements avec le ciel (1954; Arrangiamenti con il cielo), poi inaugurò un nuovo genere di cui il recente Prénoms (1994; Nomi) è il risultato più alto: il lavoro sul linguaggio si fa attento e prende il sopravvento sulle altre componenti. Le sue frasi si fanno brevi, ellittiche, il verbo ardito. Altri scritti: Devancer la nuit (1980; Anticipare la notte), Un(e) (1989; Uno[a]), la raccolta di novelle Inventaire (1991; Inventario), Vulgaires vies (1992; Vite volgari).