Bea, Augustin

gesuita, biblista e cardinale tedesco (Riedböhringen, Baden, 1881-Roma 1968). Compì i primi studi in Germania ed entrò nella Compagnia di Gesù. Dal 1924 insegnò sacra scrittura alla Pontificia Università Gregoriana; nel 1930 diventò rettore del Pontificio Istituto Biblico, tenendo la carica fino al 1949. Con l'avvento di papa Giovanni XXIII e con il Concilio Vaticano II, fu nominato presidente del Segretariato per l'unità dei cristiani (1960). In tale veste, mantenne e creò nuovi contatti “ecumenici” in tutto il mondo. L'opera esegetico-biblica, teologica ed ecumenica di Bea conta centinaia e centinaia di titoli, in italiano, latino, tedesco e inglese. Tra i più importanti ricordiamo: De Pentateucho (1928-33), De inspiratione Sanctae Scripturae (1930), Il nuovo salterio latino (1946), Liber Ecclesiastae (1950), Canticum Canticorum (1953).

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