Bataille, Michel
romanziere e architetto francese (Parigi 1926-Clamart 2008). Collaboratore di Le Corbusier, ha esordito come architetto e costruttore prima di consacrarsi interamente alla letteratura, attaccando le pretese e le illusioni dei politici e degli architetti moderni, responsabili di una urbanizzazione pericolosa per l'uomo. Dopo Patrick (1947) e Une pyramide sur la mer (1965), ha raggiunto vasta fama presso il pubblico con L'arbre de Noël (1967), storia di un bimbo vittima delle radiazioni atomiche, mentre ha denunciato lo sfruttamento economico dell'arte in Une colère blanche (1969) e la speculazione edilizia in Les sacrilèges (1980). Dopo Les jours meilleurs (1994), storia di Sébastien, un orfano dal carattere melanconico che cresce all'ombra del nonno, un ricco armatore, nel 1995 ha pubblicato il romanzo L’empreinte du serpent.