Barbacòa
nome dato dagli etnologi P. Rivet e H. Beuchat a un gruppo etnico linguistico dell'America Meridionale, appartenente alla grande famiglia Chibcha, stanziato nella regione a S del fiume Patia (Colombia sudoccidentale); gli individui che parlano questa lingua sono in gran parte meticciati e divenuti agricoltori sedentari acculturati ai costumi dei colonizzatori spagnoli. Le antiche usanze, che si riaccostano a quelle degli altri gruppi Chibcha della regione (Paez, Coconuco, ecc.), rivivono nel folclore e nelle abitudini familiari (ceramica, abbigliamento tradizionale, arte dell'intreccio, grande famiglia patriarcale, ecc.). Le tribù Barbacòa originarie, oggi estinte, sono considerate fra le prime autoctone con le quali venne a contatto F. Pizarro (dal nome dato al fiume locale, Piru o Pilu, gli Spagnoli derivarono quello di Perú); vivevano allo stato seminomade di caccia, raccolta e di una rudimentale agricoltura.