Baader, Franz von-
Indicefilosofo tedesco (Monaco 1765-1841). Dopo aver studiato medicina, intraprese studi di mineralogia e diventò direttore di miniere prima in Inghilterra e poi in Baviera. Dal 1824 al 1840 fu professore onorario nell'Università di Monaco. In Baader rivive, tradotta in termini schiettamente speculativi, l'intera tradizione mistica tedesca (Meister Eckhart e, soprattutto, Jakob Böhme) come pure quella pansofica del medico e alchimista svizzero Paracelso, quella cabalistica e dell'“illuminismo” esoterico-occultistico francese (Martinez de Pasqually, L. C. de Saint-Martin). Sulla base di un originale ripensamento delle intuizioni böhmiane, Baader elabora una filosofia della libertà: libertà di Dio dal mondo e libertà dell'uomo da Dio. Negli scritti di filosofia politica e sociale, Baader tenta la teorizzazione di una libera società religiosa informata dai principi cristiani. Un giusto equilibrio politico-sociale non può essere conseguito né mediante la rottura totale con la tradizione, né passando attraverso la rivoluzione, ma soltanto da un'evoluzione che sia insieme innovatrice e conservatrice. Ogni rivoluzione non è che la conseguenza di un'evoluzione impedita. L'intensa attività di filosofo, pubblicista, scienziato e docente fece di Baader una delle figure più rappresentative del rinnovamento cattolico che in quegli anni si operava in Germania e che aveva i suoi centri a Vienna (F. Schlegel, A. Günther), a Tubinga (A. Möhler) e soprattutto a Monaco (Görres, Döllinger). Opere principali: Beiträge zur dynamischen Philosophie (1809; Contributi per una filosofia dinamica), Fermenta cognitionis (1822-24), Spekulative Dogmatik (1828-38; Dogmatica speculativa), Revision der Philosopheme der Hegelschen Schule (1839; Revisione dei filosofemi della scuola hegeliana).
Bibliografia
E. Susini, Franz von Baader et le Romanticisme mystique, 2 voll., Parigi, 1942; A. Faivre, Foi et savoir chez von Baader et la gnose moderne, in “Ètudes Philosophiques”, 1977; L. Procesi Xella, Introduzione a Filosofia Erotica di Franz von Baader, Milano, 1982.