Bòvegno
Indicecomune in provincia di Brescia (34 km), 684 m s.m., 47,46 km², 2321 ab. (bovegnesi), patrono: san Giorgio (23 aprile).
Centro situato nella val Trompia. Coinvolto nelle lotte civili che interessarono la zona nel sec. XIII, conobbe un notevole sviluppo grazie alla scoperta e allo sfruttamento, nel suo territorio, di miniere di ferro; nel 1341 si diede propri statuti. Nel 1428 entrò a far parte dei domini della Serenissima insieme agli altri centri della valle, le cui vicende s'intersecarono in seguito con quelle di Brescia.§ Nel centro di Bovegno si trova la parrocchiale di San Giorgio: costruita nella prima metà del Settecento, conserva belle ancone lignee dei Pialorsi, dipinti di Antonio Paglia e altri di scuola veneta secentesca. Nel territorio si possono ammirare imponenti torri medievali. Nella frazione di Graticelle, la chiesa di Sant'Antonio Abate conserva un affresco del 1511. A Savenone, invece, nel 1527-28 fu edificato il santuario della Madonna della Misericordia. § La presenza di boschi e di estesi pascoli ha favorito le attività silvo-pastorali e l'allevamento bovino (con produzione di latte). L'industria opera con piccole e medie aziende, attive nei settori delle minuterie metalliche e della carpenteria in ferro. È sviluppato il turismo residenziale.