Azzate
Indicecomune in provincia di Varese (7 km), 332 m s.m., 4,72 km², 3820 ab. (azzatesi), patrono: sant’ Andrea (prima domenica di settembre).
Centro posto presso la costa sudorientale del lago di Varese. Dapprima compreso nel feudo di Varese, fu della famiglia Bossi fino al 1712, quando passò ai Torrioni, e quindi ai Visconti e ai Molo. § Il cosiddetto “Palazzetto Pretorio” è del sec. XI e riutilizza anche materiali romani; le case Riva-Cottalorda e Magni risalgono ai sec. XV-XVIII; rinascimentali sono la chiesa di Sant'Antonio e alcune abitazioni, barocchi l'oratorio dell'Immacolata e quello di San Rocco. La chiesa di Santa Maria ha facciata neogotica (1851), ma la decorazione interna risale ai sec. XVI-XVII ed è opera, tra gli altri, di Callisto Piazza e della scuola del Morazzone. § Principale risorsa economica è l'industria (settori meccanico, tessile, delle materie plastiche, dell'abbigliamento, del mobile); è praticato l'allevamento.