Azzano Mèlla
Indicecomune in provincia di Brescia (13 km), 95 m s.m., 10,47 km², 1859 ab. (azzanesi), patrono: santi Pietro e Paolo (29 giugno).
Centro della pianura bresciana, posto alla destra del fiume Mella. Forse di origine romana, nel sec. IX appartenne al monastero di Santa Giulia di Brescia e poi fu pieve con vasti possessi; durante i sec. XVI e XVII il suo castello passò dai Nigolini ai Gambara e, infine, ai Vimercati. § La parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo (inizio sec. XVIII) ha una pala d'altare attribuita a Palma il Giovane e decorazioni a stucco del 1739 di Carlo e Giorgio Corbelli. Palazzo Nicolini Stabiumi fu costruito inglobando parte del castello del sec. XV e presenta affreschi del sec. XVI. § Il comparto manifatturiero opera nei settori calzaturiero, tessile e meccanico; sono presenti anche aziende di armi e di cordame. L'agricoltura è rivolta alla coltivazione di cereali (mais), ortaggi e foraggi. È assai sviluppato l'allevamento (bovini, suini e pollame).