Auric, Georges
compositore francese (Lodève, Hérault, 1899-Parigi 1983). Allievo di D'Indy e altri alla Schola Cantorum di Parigi, è stato uno dei fondatori del Gruppo dei Sei (ca. 1920), collaboratore dei Ballets Russes di Djagilev, presidente della Società dei compositori francesi e, dal 1921, critico musicale di giornali e riviste. Ha diretto i Concerts Lamoureux ed è stato (1962-68) amministratore generale della Réunion des Théâtres Lyriques Nationaux. Fra la sua vasta produzione, piacevole nonostante il profondo rigore strutturale, si ricordano le musiche per balletti (Les fâcheux, 1923-24, I seccatori; Les matelots, 1925, I marinai; La pastorale, 1926; Le peintre et son modèle, 1949; Phèdre, 1950; Eurydice, 1963-64; Tricolore, 1978); numerose musiche di scena, fra cui per Marlborough s'en va-t-en guerre di M. Achard (1924); altre musiche per orchestra e da camera e una lunga serie di colonne sonore per film famosi di R. Clair (A nous la liberté), di M. Allégret, di J. Delannoy, di M. Ophüls e per tutti quelli di J. Cocteau, che l'aveva introdotto nel mondo del cinema a partire dal 1930 con Le sang d'un poète.