Augusta, Pace di-
compromesso stipulato dalla dieta dei principi tedeschi riunita ad Augusta, nel settembre 1555, per porre fine al lungo periodo della rivoluzione protestante in Germania. Ebbe origine dal riconoscimento dello status quo dei rapporti esistenti tra principi protestanti e cattolici. Tre furono le clausole principali: non perseguibilità dei cittadini per motivi religiosi, riconoscimento in ciascuno Stato della religione del suo principe (cuius regio eius religio), esclusione dei dissidi religiosi come ragione di turbamento della pace. A esse Ferdinando d'Asburgo fece aggiungere il Reservatum ecclesiasticum, cioè l'obbligo di restituzione dei feudi ecclesiastici per i principi che passassero al protestantesimo. Dopo una lunga serie di tentativi di conciliazione, dalla Pace di Norimberga (1532) ai vari interim, fu così sanzionato definitivamente lo status quo in Germania già fissato con il Trattato di Passavia (1552).