Armòdio
(greco Harmódios), tirannicida ateniese. Insieme ad Aristogitone uccise nel 514 a. C. Ipparco, figlio di Pisistrato, fratello del tiranno Ippia; a sua volta fu subito ucciso da una guardia del tiranno. L'azione celebrata dalla tradizione come intesa a restituire la libertà fu dovuta secondo Tucidide (VII, 54 e seguenti) a motivi privati: Ipparco avrebbe insidiato Armodio e, poiché da lui respinto, ne avrebbe offeso la sorella. § Il primo gruppo statuario dei Tirannicidi, che si ispirava appunto ad Armodio e Aristogitone, venne fuso in bronzo da Antenore. Posto nell'agorà di Atene come simbolo della libertà democratica, venne rubato da Serse (480 a. C.), e quindi sostituito da un nuovo gruppo di Kritios e Nesiotes, ricostruibile da copie romane in marmo (Napoli, Museo Archeologico Nazionale).
Armodio. Armodio e Aristogitone nel gruppo marmoreo dei Tirannicidi , copia romana dall'originale greco in bronzo (Napoli, Museo Archeologico Nazionale).
De Agostini Picture Library/G. Dagli Orti