Areoscèlidi
sm. pl. [da areo-+greco skélos, zampa]. Ordine (Areoscelidia) di Rettili Euriapsidi fossili vissuti durante il Permotriassico in Africa meridionale, Europa, Asia sudoccidentale e Nordamerica. Comprende forme di piccole dimensioni (50-100 cm), di corporatura esile, dotate di una lunga coda e, talvolta, di un lungo collo (come, per esempio, in Tanystropheus, una grottesca creatura triassica col collo lungo quanto tutto il resto del corpo, coda compresa). I modi di vita degli Areoscelidi erano assai vari: andavano da abitudini simili a quelle delle attuali lucertole per Araeoscelis, vissuto nel Permiano inferiore in Nordamerica e in Europa, ad abitudini anfibie (come per Tanystropheus). Probabilmente gli Areoscelidi rappresentano una precoce radiazione dei Rettili Euriapsidi che vennero soppiantati abbastanza rapidamente dai Lepidosauri ma che, prima di scomparire, diedero origine al gruppo di rettili acquatici dei Notosauri, Plesiosauri e Placodonti. L'ordine Areoscelidi viene suddiviso in 5 famiglie: Areoscelidee, Protorosauridee, Tanistrofeidee, Weigeltisauridee e Trilofosauridee.